C’è tempo fino a martedì 8 dicembre per candidarsi al premio “Ezio Falcone”, dedicato al compianto storico enogastronomico della Costiera amalfitana. Ai fornelli si sfideranno appassionati e conoscitori delle tradizioni marinare e della colatura di alici: food blogger, giornalisti esperti di gastronomia e le massaie cetaresi, naturali depositarie delle autentiche ricette locali. Una sfida, curata dall’assessore alla cultura e turismo, Angela Speranza, che si consumerà all’Hotel Cetus sabato 12 dicembre, alle h. 13, nel corso della tre giorni dedicata alla “Festa della colatura” (per iscriversi 339/6075994 o premiofalcone@prolococetara.it). La festa inizia venerdì 11 dicembre alle 18 al Cetus con una tavola rotonda, moderata dal giornalista Luciano Pignataro, dal titolo “La colatura di alici di Cetara: dalla tradizione all’identità locale”. Dopo i saluti del sindaco Secondo Squizzato, di Antonio De Santis, presidente della Pro Loco di Cetara, di Pietro Pesce, presidente Associazione Amici delle Alici e Lucia Di Mauro, presidente associazione per la valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara, interventi di Paolo Marchi, coordinatore Identità Golose; Gaetano Pascale, presidente Nazionale Slow Food Italia; Vincenzo Peretti, Università degli studi di Napoli Federico II; Carmine Fischetti, Ristorante Oasis di Vallesaccarda; Senatore Angelica Saggese, Commissione agricoltura del Senato. A seguire ‘La spillatura del tradizionale terzigno’. Dopo la gara gastronomica del 12 dicembre, la manifestazione chiude domenica 13 dicembre alle h. 19 con “Viva la Colatura nuova”, in Piazza San Francesco a Cetara, con la premiazione dei vincitori del Premio gastronomico ‘Ezio Falcone’. A seguire, a cura dei ristoranti di Cetara Acquapazza, Al Convento, La Cianciola e San Pietro, degustazione comprendenti piatti tradizionali ed innovativi a base di pesce e colatura di alici. Alle h. 20 esibizione musicale dei ‘Via Toledo’ – Il mare, la pesca e la musica tradizionale del territorio.