Erano da poco passate le 14.30 quando la pattuglia di turno dei Carabinieri di Battipaglia è stata allertata via radio dai colleghi della centrale che una giovane donna stava per lanciarsi dal ponte di via Piave. Ricevuta la comunicazione i militari iniziavano a sirene spiegate una disperata corsa contro il tempo dall’altra parte della città. Arrivati sul posto, hanno trovato la donna seduta sul muro del ponte con i piedi nel vuoto. La ragazza 27enne di nazionalità Ucraina, si è lasciata cadere nel vuoto e solo l’intervento miracoloso dei due militari, che sono riusciti ad afferrarla per il giubbotto ha impedito il peggio. I due Carabinieri faticando non poco sono riusciti a riportare la donna al di sopra del muro. Olga, questo il nome della ragazza, porta nella vicina caserma, gli è stato offerto un te caldo in attesa del personale medico del 118 che l’ha presa incarico e trasportata al nosocomio battipagliese. Probabilmente l’estremo gesto è maturato, a causa di una lite con il fidanzato. Un plauso va ai due carabinieri eroi anonimi dell’ultimo giorno del 2015
