E passato chiaro il messaggio di Gerardo Motta, leader dell’opposizione, sul NO all’impianto di compostaggio nel comune di Battipaglia. “In un momento così delicato per la nostra città non esiste né maggioranza né opposizione. In questa battaglia siamo al fianco dell’Amministrazione. Sono stati fatti tanti errori e molti sono i responsabili di quello che accade oggi. La colpa è anche nostra che non riusciamo ad esprimere un rappresentante per il nostro territorio fuori dai confini della città, colpa della guerra personale di alcuni, alla fine questi sono i risultati. Massima disponibilità a collaborare con l’esecutivo e se ce ne darà la possibilità andremo insieme a loro sui tavoli dove si decide il futuro di Battipaglia. Politicamente abbiamo tanti amici, ma resteranno tali solo se non toccano la nostra città, diversamente continueremo a manifestare spostando anche davanti allo STIR”. Motta ha poi bacchettato la sindaca Francese per non aver fatto tutto quello che era in suo potere sulla questione rifiuti. “ La Dottoressa è il primo ufficiale sanitario della città ed era nelle condizione di produrre atti importanti, mettendo in condizioni Regione e Provincia di venire qui al tavolo che stiamo chiedendo”. Il consigliere d’opposizione ha poi concluso sottolineando il danno all’economia e alla salute che stanno subendo i cittadini di Battipaglia.“Dobbiamo difendere la nostra economia, prevalentemente trainata dall’agricoltura e dalla zootecnia. Dobbiamo difendere la nostra salute, troppe famiglie soffrono per i loro cari e troppi malati di tumore. Basta con i viaggi della speranza ”.












