Nella mattinata odierna gli Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno nell’ambito del procedimento penale a carico del pregiudicato F.M., salernitano del 1990, residente nella zona orientale della citta. L’ ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dall’Autorita Giudiziaria a seguito delle indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno, avviate in seguito a quanto accaduto il 5 giugno del 2020. Quella sera F.M. si era reso responsabile di gravi condotte a carico di un giovane di diciotto anni di Salerno. F. M., con l’aiuto di un complice, aveva aggredito il diciottenne, caricandolo a bordo del proprio SUV e, privandolo della liberta personale, lo aveva condotto presso la propria abitazione, ponendo in atto un sequestro di persona a scopo di estorsione. In quell’occasione il diciottenne è stato percosso ripetutamente dal suo aguzzino con una mazza da baseball e costretto a consegnare il proprio telefono cellulare Apple iPhone e, tramite i propri familiari, la somma di Euro 1.400, sotto minaccia di un coltello.
Ad aggravare la sua posizione ha concorso anche l’essersi allontanato dalla sua abitazione mentre era sottoposto alla misura detentiva degli arresti domiciliari e quindi ponendo in essere il reato di evasione. Al termine degli atti di polizia giudiziaria, cosi come disposto dal G.I.P., il reo e stato associato presso la Casa Circondariale di Salerno.