“Campagna elettorale fondata sul livore e sul tentativo di dissacrazione della sindaca”. E’ questo il lead della nota stampa diffusa agli organi d’informazione a firma dei gruppi consiliari Etica e Con Cecilia. Risentiti contro chi ha espresso critiche all’indirizzo dell’Amministrazione sull’inquinamento delle acque del mare. A loro dire si sarebbero scatenati gli ” odiatori di professione”, i gruppi consiliari di Cecilia Francese naturalmente difendono a spada tratta la propria sindaca. Ritenendo che, con analisi alla mano, fatto eccezione di un breve tratto di mare su cui vige il divieto di tuffarsi il resto è tutto balneabile. “Da Campolongo fino ad oltre l’Acquafarm l’acqua del nostro mare è di qualità eccellente e balneabile”. Si vantano del successo ottenuto dall’Amministrazione nel corso del proprio mandato sulla depurazione delle acque. E’ probabile, comunque, che molte reazioni “dissacranti” sono state innescate proprio dalle esternazioni della prima cittadina sulla qualità delle acque del mare di Battipaglia. Tanto è che la stessa Cecilia Francese ha chiesto scusa ai cittadini per avere utilizzato sui social una foto di Ostuni scambiandola con il litorale battipagliese. Una foto condivisa in buona fede da un internauta locale mettendola fuori strada. Sono cose capitano, l’importante è ravvedersi.
