
Battipaglia. E’ critico ed anche polemico Massimiliano Casillo, già assessore all’ambiente del Comune di Battipaglia con la Giunta dell’ex primo cittadino Giovanni Santomauro, dopo la conferenza stampa del vice sindaco, dell’assessore all’ambiente e dell’amministratore di Alba: tutti “targati” Francese. La Conferenza stampa ha lanciato il nuovo calendario (giorni ed orari) per la raccolta differenziata in città. “Cambiare giorni ed orari in questa fase è certamente una perdita di tempo. E’ essenziale invece lavorare ad un programma di riduzione dei rifiuti, che di riflesso ti fa riciclare e riutilizzare”. Massimiliano Casillo parla anche del porta a porta a servizio della raccolta differenziata. “Sono tutte scelte riconducibili ad un solo fine: abituare i cittadini a differenziare. Tant’è vero che – spiega Casillo – nei paesi in cui il porta a porta è operativo oramai da due o più generazioni, allo scopo di abbassare i costi si è tornati al cassonetto di prossimità (volendo del tipo “intelligente”) senza che le percentuali di raccolta abbiano subito cali. Il motivo mi sembra chiaro. Si era così abituati a differenziare che la tipologia di raccolta diveniva ininfluente.
Il “mio” porta a porta, aveva esattamente questo obiettivo, abituare una generazione alla raccolta differenziata. Siamo arrivati ad essere i primi in Campania e la generazione dei nostri figli oggi sa perfettamente differenziare. Sono nati e cresciuti con i 4 secchielli sotto al lavello.
A Battipaglia, nessuno ieri e nessuno oggi, ha saputo fare quel salto di qualità dato dalla tariffazione puntuale, unico vero modo di abbassare il monte rifiuti, di premiare i cittadini virtuosi, di liberarci da nuovi impianti”.