Partirà il 30 settembre presso Rosmarino (via Laura Mare), dalle ore 18.30 alle ore 00.30, l’evento “Spiàggiati – Contemporary art exhibition Paestum”.
L’obiettivo è quello di ribaltare il concetto di virtuale portando l’arte, nella sua declinazione innovativa, a diretto contatto con le persone. Si chiama “crypto art”, arte crittografata, e riguarda speciali opere digitali rese uniche da un codice numerico. Si tratta di disegni, animazioni, video e oggetti.
Si tratta di un hub in cui cinque artisti digitali esporranno, su appositi ledwall deposti sulla battigia, le proprie opere:
–Bill Viola con A Phrase from “Chris”, fa parte della sua serie Transfigurations che include l’installazione Ocean Without a Shore (2007) realizzata per la 52a Biennale di Venezia;
–Ryoichi Kurokawa con “syn_mod.1”, opera che offre allo spettatore quelle che sembrano istantanee nell’infinito con un impulso sonoro sconvolgente;
–Francesca Fini con Vanitas 2 – Natura morta , dipinto seicentesco di Abraham Mignon che prende vita grazie alla magia digitale del c.d. taglio – animazione fuori;
–Chen Ran con “Joss” in cui beni e simboli di consumo di lusso vengono dati alle fiamme e distrutti con esplosivi;
–Universal Everything con “Tetrachromia 4” , opera ispirata dalla consapevolezza che gli uccelli possono vedere i colori attraverso uno spettro più ampio, facendo sì che le piante apparentemente verdi siano imbevute di motivi e sfumature vibranti.
Fiore all’occhiello dell’evento, che si terrà fino al 2 ottobre, è Mr Nettuno di Marco Lodola, installazione in perspex e neon dell’altezza di 3 metri – omaggio luminescente al dio greco Poseidôn, divinità protettrice della città di Paestum – che campeggerà al centro del percorso immersivo della performance sinestetiche al Rosmarino.
L’ingresso all’evento, che vedrà protagonista anche la musica con i suoi spettacoli, è a titolo gratuito.