L’Amministrazione comunale di Montecorvino Pugliano ha attuato il primo pacchetto di provvedimenti per ridurre la dipendenza dal gas, favorire il risparmio energetico e la produzione di energia elettrica a livello comunale. Il primo provvedimento riguarda l’adesione al progetto “Usa e Collega”, ovvero, la fornitura gratuita e l’installazione di impianti fotovoltaici da balcone “Plug & Play” per la produzione di energia alternativa che coinvolgerà le famiglie bisognose di Montecorvino Pugliano.
L’obiettivo di questa iniziativa è quello dell’autoproduzione di energia green con l’installazione del pannello fotovoltaico da balcone che non necessita di nessun permesso autorizzativo. Un atto, unico nel suo genere in Campania e secondo in Italia, proposto dal Sindaco Alessandro Chiola. L’intenzione dell’Amministrazione comunale sarà quello di regalare alle famiglie un piccolo impianto fotovoltaico “Plug & Play” da 350 e 850W che trasferisce l’energia ricavata dai raggi solari semplicemente collegandolo alla spina della corrente di casa contribuendo ad un risparmio in bolletta di circa il 25%.
Il secondo provvedimento “Montecorvino Pugliano C.E.R.”, vedrà la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili che avrà quale obiettivo quello di produrre e condividere energia rinnovabile, generare e gestire in autonomia energia pulita ad un prezzo calmierato e competitivo e soprattutto ad un prezzo di mercato da parte di condomini, attività produttive e cittadini. In questo contesto il Comune metterà a disposizione suoli e strutture di proprietà per consentire l’installazione di impianti a fonte rinnovabile che ne beneficerà l’intera comunità CER.
Il terzo provvedimento, denominato “Casa Comunale Green”, sarà improntato sulla sostituzione e sulla installazione di pannelli fotovoltaici e pannelli solari termici sugli edifici comunali, migliorando di fatto l’efficientamento energetico degli immobili di proprietà del Comune quali: impianti sportivi, scuole e strutture comunali. Il quarto ed ultimo provvedimento che l’amministrazione comunale si è prefissata è chiamato “Parco della Rinascita” ed ha quale obiettivo quello di trasformare l’ex discarica di Parapoti in un enorme parco fotovoltaico. I fondi stanziati dall’Amministrazione ammontano a circa 50 mila euro.