A pochi giorni dal primo anniversario dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina si pone per tutti, oggi, l’interrogativo di come favorire e proporre vie di uscita all’attuale conflitto. Sono questi interrogativi lancinanti del presente che alimentano quel dilemma che segna le coscienze e spingono a porre impegno ed energia nella risoluzione di questo conflitto.
Armando Cerzosimo e Rita Martinova “diranno” di quest’anno di inattesa e sconvolgente tragedia attraverso le arti visive, le testimonianze di coloro che vivono la guerra, di chi è riuscito a fuggire da quelle terre martoriate, di quanti hanno accolto e offerto assistenza al popolo ucraino. Lunedì 6 febbraio, a Palazzo di Città, alle ore 11, nel salone del Gonfalone, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di “Le Cose che pensano Ucraina 20222023 – Installazione, testimonianze e fotografie”, una settimana di eventi, che avrà il suo taglio del nastro giovedì 9, per concludersi mercoledì 15 febbraio, ospite della Camera Chiara Galleria Sala Posa di Armando Cerzosimo, sita nel cuore dell’antica Salerno, in Via Giovanni da Procida.
Alla conferenza interverranno i due organizzatori, Armando Cerzosimo e Rita Martinova, il critico d’arte Cristina Tafuri e il Vice Sindaco del Comune di Salerno, nonchè Assessore alle Pari Opportunità, Paky Memoli, ospite dell’iniziativa nonché una delle attrici di un viaggio umanitario per circa cento profughi, lo scorso marzo.