L’8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, Il coordinamento “Donna Vita Libertà” di Eboli ha organizzato una manifestazione volta a informare e sensibilizzare i cittadini sulla questione della condizione delle donne in Iran e Afghanistan. La manifestazione doveva svolgersi in Piazza della Repubblica ma, a causa delle previsioni meteo, è stata trasferita nell’Aula Consiliare di Eboli. Il Sindaco Mario Conte ha iniziato la conferenza. Questa giornata è stata dedicata a Mahsa Amini, la ventiduenne picchiata e uccisa dalla polizia morale iraniana per aver indossato il velo in maniera “sbagliata”. In seguito a questo orrore, si è creato in Iran un movimento di protesta di grande portata che però sta subendo la repressione della polizia iraniana attraverso uccisioni e arresti. La situazione delle donne in Afghanistan non è diversa: con il ritorno dei talebani queste hanno perso i propri diritti, non possono andare a scuola, non possono lavorare fuori casa, non posso svolgere altre attività se non accompagnate da un parente. Alla manifestazione erano presenti due sorelle afgane che studiano a Napoli: Hafiza e Fatima Mahdiyar , in rappresentanza dei rifugiati afghani a Napoli. Tanti sono stati i momenti significati ed emozionanti che hanno scandito la giornata, dalle declamazione delle poesie alla canzone dedicata a Mahsa Amini scritta ed eseguita da Angela Visconti, e in particolare l’intervento di Hafiza. Il Comune di Eboli intende conferire la cittadinanza onoraria postuma a Mahsa Amini nel prossimo Consiglio Comunale.
Hanno aderito alla manifestazione:
Associazione “L’Altritalia” – Legambiente – Libera – Libertà e Giustizia – I Cantori di San Lorenzo – Rifondazione Comunista – Delta Atletica Ebolitana – Parrocchia di Santa Maria del Carmine in San Francesco – CNGEI – La Casa della Paesologia – Agesci – Oratorio Anspi di San Francesco – Il Forno di Vincenzo – Coro Daltrocanto di Salerno – Fidapa Battipaglia – Amnesty AgroNocerino – SPI CGIL Eboli e singoli cittadini