Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito dal colle del Quirinale, le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, in data 27 dicembre 2022, concesse a cittadine e cittadini che si sono distinti per un’imprenditoria etica, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo e brillanti carriere civili e militari.
Al Cav. Locci, già Brigadiere Capo della Guardia di Finanza in congedo, è stato Riconosciuto il notevole, costante e lodevole impegno nella propria attività di servizio, ma anche nelle attività svolte per fini sociali, filantropici ed umanitari. La nomina al grado di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è avvenuta su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministi Giorgia Meloni per la sua indiscussa moralità e carriera. Nato ad Assemini, in provincia di Cagliari, è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2014. Un riconoscimento giunto per la lunga carriera militare nei 45 anni di servizio prestato. Il neo ufficiale residente a Battipaglia insieme alla famiglia, si è distinto per essersi dedicato con passione e dedizione al lavoro e alla vita nella Finanza. Dopo essersi arruolato a 19 anni nelle Fiamme Gialle, ha concluso la sua carriera dopo aver prestato servizio in numerosi Comandi, presso il Comando Interregionale dell’Italia Meridionale con sede a Napoli, quale addetto al Reparto Tecnico Logistico e Amministrativo nella Caserma Zanzur. È insignito, inoltre, della medaglia per le operazioni prestate durante il sisma del 23 novembre 1980, della croce d’oro per i 40 anni di servizio e del lungo comando, di benemerenze del Sovrano Militare Ordine di Malta e della Croce Rossa Italiana.