mercoledì, Ottobre 9, 2024

Salerno. Studio sul benessere sessuale nei transgender. L’ Ambulatorio di Disforia di Genere del Ruggi ha presentato i primi dati

Nel corso della seduta di laurea del giorno 11 luglio presso la Facoltà di Medicina di Salerno sono stati presentati i risultati preliminari di un’indagine sul benessere sessuale nelle persone transgender che iniziano il loro percorso di transizione di genere.

La ricerca, presentata dal dott. Michelangelo Pisciotta, ha valutato i comportamenti e il benessere sessuale dei pazienti che afferiscono all’ Ambulatorio di Disforia di Genere dell’Ospedale Universitario Ruggi D’Aragona per la terapia ormonale.

L’ambulatorio, istituito a gennaio 2022, diretto dal prof. Mario Vitale e dalla dott.ssa Giulia Izzo, membro della Commissione Disforia di Genere dell’Associazione Medici Endocrinologi, e coordinato da Tiziana Trimarco è l’unico Centro pubblico autorizzato alla prescrizione della terapia ormonale per le province di Salerno, Avellino e Benevento.   

Il Centro opera in collaborazione con il Consultorio DIG dell’ASL di Salerno diretto dalla dott.ssa Antonietta Grandinetti, responsabile del counseling psicologico delle persone transgender che desiderano intraprendere il percorso di affermazione di genere.

Si tratta di percorsi complessi che richiedono un’interazione tra diverse figure professionali ma anche una particolare attenzione ai bisogni di salute e alla qualità della vita delle persone transgender.

Da qui la necessità di indagare la salute sessuale nelle persone transgender che si rivolgono all’endocrinologo per le terapie ormonali.

La sessualità, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta un aspetto centrale della vita e la salute sessuale è parte integrante del benessere generale dell’individuo. Tuttavia, in ambito medico si tende ancora a sottovalutare la salute sessuale delle persone, specialmente nelle sexual minorities.

Nelle persone transgender, la sessualità può essere influenzata dal disagio legato alla propria immagine corporea e dalle terapie ormonali effettuate. Da qui la necessità di conoscere appieno i comportamenti sessuali ed il benessere sessuale delle persone transgender, con l’obiettivo di optare per terapie differenziate e personalizzate.   

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