Dopo il successo delle tre serate inaugurali dedicate alla tragedia greca, “IL GIOCO SERIO DEL TEATRO RESPIRA IL TEATRO” alla sua quinta edizione riporta a Salerno le stelle: Pino Strabioli, Giorgio Borghetti, Nadia Rinaldi, Elena Croce, Antonella Valitutti, Massimo Masiello e Lalla Esposito. Si riparte questa sera, martedì 18 luglio con La Compagnia di Tato Russo che presenta Rino Di Martino in Caius Plinius Secundus, il visionario ultimo viaggio nelle allucinazioni di Plinio il Vecchio che partì da Miseno a Stabiae nel corso dell’eruzione del 79 d.c.
Mercoledì 19, stella tra le stelle, debutta CIRCE LA DONNA. Ispirato al poema di MARGARET ATWOOD, la scrittrice canadese in questi giorni a Roma ospite speciale di LETTERATURA FESTIVAL, che con i suoi riccioli argentei si identifica nelle sue eroine da Circe a Penelope, un po’ strega un po’ maga, vessillo di emancipazione e ribellione femminista. Ed è dalla ribellione che parte il dialogo a quattro delle grandi interpreti Nadia Rinaldi, Elena Croce, Antonella Valitutti, Margherita Rago. Circe la donna, scritto e diretto da Antonello De Rosa è un gioco di vasi comunicanti dove Circe si fa in quattro: La Circe dei Mud Poems di Atwood comunica con la “Circe” di Madeline MIller, (il romanzo di formazione ed. Marsilio Universale economica La Feltrinelli, che per Le Monde ha donato una nuova magia ad Omero), si scontra e si incontra con la più malinconica di J.A. Webstre e una irresistibile “napoletana” in un concerto di donne, tra accensioni passionali e riscatto al femminile pieno di colpi di scena.