Domani, giovedì 21 marzo, per la giornata mondiale della Poesia, la Fondazione Alfonso Gatto conferirà al grande Artista e Poeta Emilio Isgrò il Premio Alfonso Gatto 2024. ll Maestro siciliano sarà presente alle ore 11.00 ad un incontro con gli studenti del DipSum e del DiSPaC, presso l’Università degli studi di Salerno, ed alle ore 19.00 all’incontro pubblico “Emilio Isgrò tra Arte e Poesia” in dialogo con Enzo Ragone, presso la Pinacoteca Provinciale, dove porterà i saluti istituzionali il consigliere provinciale delegato alla cultura Francesco Morra.
Artista concettuale e pittore, ma anche poeta, scrittore, drammaturgo e regista, Emilio Isgrò (Barcellona di Sicilia, 1937) è uno dei nomi dell’arte italiana più conosciuti a livello mondiale tra XX e XXI secolo. A partire dagli anni Sessanta, Isgrò ha dato vita ad un personale percorso artistico tra i più rivoluzionari e originali che gli ha valso diverse partecipazioni alla Biennale di Venezia (1972, 1978, 1986, 1993) e il primo premio alla Biennale di San Paolo (1977).
Emilio Isgrò dal 1956 a oggi vive e lavora a Milano. Tra le sue opere Poetiche ricordiamo:
– Preghiera ecumenica per la salvezza dell’arte e della cultura, Archivio di Nuova Scrittura 1993.
– Oratorio dei ladri, Mondadori, Milano 1996.
– Brindisi all’amico infame, Nino Aragno Editore, Torino 2003.