Stretta della Giunta comunale, presieduta dalla sindaca Cecilia Francese, sui titolari del diritto di superficie degli immobili di edilizia residenziale pubblica in località S. Anna (via don Luigi Sturzo).
Varato, all’unanimità lo scorso mese di maggio dall’esecutivo, un provvedimento, con il quale autorizza il dirigente dell’ufficio tecnico ad avviare azioni di recupero, per le maggiori indennità riconosciute in sede giudiziaria a favore degli originari proprietari delle aree espropriate su cui sono state costruite le case dell’IACP Futura.
Nei prossimi giorni, probabilmente, l’alto funzionario di palazzo di Città provvederà a determinarsi nella richiesta di circa 1.770.000,00 (unmilionesettecentosettantamila/euro), somma che è stata già ripartita in base ai valori millesimali ai vari proprietari superficiari degli immobili di Via don Luigi Sturzo.
In pratica il Comune ha dovuto sanare un errore sul procedimento espropriativo del 2002, ottemperando anche alle successive sentenze di TAR e Consiglio di Stato.
All’ex proprietà Campione Enrica sono state, inoltre, riconosciute ulteriori indennità 2 milioni e mezzo di Euro a carico esclusivo dell’ente locale.
Nel frattempo, dopo la notifica ai 112 superficiari di Belvedere di Sopra della richiesta di esborso di una somma che si aggira tra i 9 e i 13 mila euro, arriva un’altra tegola su questi cittadini proprietari superficiari di oltre 1 milione e settecentomila euro.