Affidamento del servizio di comunicazione integrata per 12 mesi al costo di euro 35mila, con possibilità di proroga per un altro anno, il segretario generale del Comune di Battipaglia ha revocato in autotutela la determinazione a contrarre della procedura negoziata telematica sottosoglia, tramite R.D.O, aperta sul M.E.P.A.
“In pendenza del termine per la presentazione delle offerte, diversi operatori economici interessati a partecipare hanno segnalato una difficoltà manifestatasi in sede di caricamento dell’offerta economica sulla piattaforma, lamentando, nello specifico, l’impossibilità di formulare il ribasso percentuale sull’importo posto a base di gara, a causa dell’assenza di un campo editabile all’interno della Scheda Offerta Economica, pur generata e presente in piattaforma”. Queste le motivazioni riportate nel provvedimento amministrativo del dott. Vincenzo Maiorino, che nell’atto ha anche riferito della partecipazione di ben 10 operatori. Pertanto, il bando dovrà essere rifatto. Per la cronaca, nel penultimo consiglio comunale del 29 luglio scorso, proprio sulla delibera della Comunicazione integrata ci fu un durissimo intervento del consigliere comunale Salvatore Anzalone nei confronti della sindaca. Affermando che l’atto amministrativo varato sulla comunicazione integrata fosse una vera e propria porcheria e, pertanto, sarebbe andato a denunciare il fatto alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno. Sul tema anche i consiglieri comunali Azzurra Immediata e Gaetano Marino avevano sostenuto che la procedura esecutiva avesse dei vizi di legittimità.
