Musica di qualità nella cornice dell’Area Archeologica di Fratte, grazie a Hub Music Project, l’innovativo hub musicale voluto da Franco Cappuccio, Alfredo Siniscalco, Gianluigi Palamone, Toto Valitutti e Giuseppe Riccio. Dopo lo show di Theo Croker, icona del Nu Jazz, di Bassolino, tra i maggiori esponenti del neapolitan sound e dei mitici La Crus, il 4 settembre alle 21 la guest star sarà Erlend Øye, cantautore e produttore discografico norvegese, noto soprattutto per essere – insieme a Eirik Glambek Bøe – parte dei Kings of Convenience.
Erlend Øye, artista eclettico, nei suoi lavori ha attraversato generi musicali distanti fra loro. È noto soprattutto per essere – insieme a Eirik Glambek Bøe – parte dei Kings of Convenience, duo indie folk attivo dalla fine degli anni novanta e annoverato fra i principali esponenti del new acoustic movement; è inoltre il frontman della band The Whitest Boy Alive, formazione berlinese di musica elettronica/indie pop, e della band siracusana La Comitiva, nonché co-fondatore dell’etichetta discografica indipendente Bubbles Records. In parallelo all’attività con i tre gruppi – oltre ad aver contribuito ad alcuni progetti dei Röyksopp, duo norvegese di musica elettronica – Øye ha intrapreso una carriera solista dal 2003.