Al fine di evitare speculazioni e commenti fuorvianti sui social media (Facebook, Twitter ecc…) in merito alla chiusura dell’IC “Fiorentino” lo scrivente ritiene doveroso precisare quanto segue:
- In data 20 agosto 2018 lo scrivente fu informato dalla Sindaca che il Comune di Battipaglia aveva ricevuto i finanziamenti per l’abbattimento e la ricostruzione degli edifici dell’IC Fiorentino.
- Il giorno successivo lo scrivente si recó immediatamente al Comune per capire le conseguenze inerenti all’avvenuto finanziamento ovvero: declassamento d’uso e di chiusura dei plessi scolastici dell’I.C. “Fiorentino” di Battipaglia a seguito delle verifiche di vulnerabilità sismica (Si allega relazione tecnica dell’Ing. Salerno)
- Lo scrivente invitò quindi la Sindaca a trovare delle soluzioni per la delocalizzazione degli studenti e dei docenti cercando di salvaguardare le esigenze degli alunni e dei genitori in termini di mobilità e di sicurezza.
- Nei giorni successivi lo scrivente insieme all’Ing. Salerno e all’ Assessore alla pubblica istruzione ha effettuato dei sopralluoghi nei diversi edifici potenzialmente idonei nelle varie zone della città.
- Per la sistemazione degli alunni della scuola dell’infanzia lo scrivente propose alla Sindaca il plesso Poliziano (due sezioni) e l’adiacente Centro Primavera per gli anziani. Fu dato parere negativo dalla Sindaca per il Centro e parere positivo invece per la Scuola Giovanni XXIII a Taverna che è composta da 10 aule + refettorio. Considerata la lontananza del plesso rispetto al quartiere S. Anna lo scrivente chiese alla dirigente scolastica dell’I.C. “Salvemini” la disponibilità di n°6 aule per gli alunni della scuola dell’infanzia. Con grande disponibilità ella diede parere favorevole. Le uniche tre aule disponibili ubicate al Centro Sociale invece non erano idonee per la scuola dell’infanzia.
- Per la sistemazione degli alunni della scuola primaria lo scrivente propose alla Sindaca le strutture private dell’ex Ragioneria-Geometra/Liceo sito in Via Vittorio Emanuele e/o la struttura dell’ex INPS nel quartiere S. Anna. Le due proposte non sono state prese in considerazione perché troppo onerose per il Comune. La Sindaca propose come alternativa la Scuola Giovanni XXIII a Taverna (10 aule) e la struttura a Via Rosa Iemma che ospitò gli alunni dell’IC Penna (5/7aule).
- Considerata la lontananza dei plessi rispetto al quartiere S. Anna lo scrivente chiese alla dirigente scolastica dell’I.C. “Marconi” la disponibilità di n°15/16 aule per gli alunni della scuola primaria. Con grande disponibilità ella diede parere favorevole previo interventi strutturali da parte del Comune. Sarà garantito da parte della Sindaca un servizio “navetta” privato il cui costo sarà a carico dei genitori con le stesse modalità dei buoni mensa (quindi con una quota a carico del Comune). Informazione ricevuta ma ancora non ufficiale.
- Per la sistemazione degli alunni della scuola secondaria di primo grado la Sindaca propose la struttura a Via Rosa Iemma che ospitò gli alunni dell’IC Penna (5 aule) e la Scuola privata “BERTONI” A seguito dei diversi sopralluoghi effettuati con l’Assessore alla Pubblica istruzione, la Sindaca, l’Ing. Salerno, RSPP Margarella si è convenuto che per motivi di sicurezza (4 piani) e di logistica (Presenza di classi a tempo prolungato/pieno e di refettorio) la struttura del Bertoni fosse più adatta agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado. Saranno ospitate nella struttura anche 2 e/o 3 classi di scuola primaria con alunni disabili di particolare gravità e la classe a tempo pieno. La presente organizzazione potrebbe essere suscettibile di modifiche a seguito di eventuali nuove proposte da parte dell’Ente Locale. La lodevole iniziativa dell’ufficio tecnico e della Sindaca di fare prevenzione finanziando la rilevazione sismica dell’istituto si è scontrata purtroppo nella mancanza di previsione di un Piano B alternativo. Se lo scrivente fosse stato avvisato per tempo (i dati tecnici erano già disponibili al Comune) a quest’ora i lavori da effettuare sarebbero stati già eseguiti durante l’estate e l’anno scolastico poteva iniziare regolarmente. Sono stati evitati i doppi turni nell’interesse di tutti. Lo scrivente auspica che l’inaugurazione del nuovo edificio dell’I.C. “Fiorentino” (presso l’area degli ex padiglioni) potrà effettuarsi il 1 settembre 2020. E’ indispensabile perciò lavorare in sinergia, nell’interesse degli alunni, dei genitori, dei docenti e di tutto il personale.
Buon anno scolastico.
Il Dirigente Scolastico
Dott. Dario Palo