A causa dell’emergenza Coronavirus e con l’entrata in vigore del D.L. n. 1872020 c.d. “Cura Italia” le misure stringenti contemplate sono le seguenti: la proroga della validità dei documenti di riconoscimento sino al 31 agosto 2020, la sospensione dei termini derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, nonché dagli avvisi di accertamento esecutivi emessi dalla Agenzia delle Entrate e, dagli avvisi di addebito emessi dagli Enti previdenziali e il prolungamento dei termini per il pagamento in misura ridotta delle infrazioni del Codice della strada.
Inoltre le nuove disposizioni di ARERA che prevedono il blocco dei distacchi per morosità per tutto il territorio nazionale e il differimento dei termini per le scadenze dei pagamenti delle utenze di elettricità, gas e acqua solo per le cosiddette zone rosse.
Sempre attraverso il Cura Italia sono state legittimate a pieno le modalità di recapito emergenziali messe in campo da Poste estendendole sia soggettivamente a uffici e imprese che oggettivamente agli atti giudiziari.
In coerenza con quanto sopra descritto e con l’obiettivo di salvaguardare la salute dei lavoratori e della clientela, Poste Italiane provvederà ad una ulteriore razionalizzazione degli uffici postali su tutto il territorio nazionale, i cui giorni ed orari di accesso al pubblico verranno nuovamente rimodulati.
Nello specifico, considerate codeste premesse, l’Azienda ha pertanto disposto:
Su tutta la rete nazionale: la riduzione a 3 giorni di apertura degli Uffici che allo stato attuale effettuano Turno Unico (08.20-13.35);
Nei comuni con popolazione oltre i 25 mila abitanti: l’apertura su 6 giorni in modalità turno unico (08.20-13.35) di alcuni uffici postali che allo stato attuale effettuano doppio turno (08.20-19.05);
Si assicura il carattere assolutamente temporaneo di tali provvedimenti e che la normale operatività verrà ristabilita non appena l’evolversi in positivo della situazione lo consentirà.
Tutta la rete degli Uffici Postali e di Recapito è interessata in questi giorni da interventi di pulizia straordinaria e di sanificazione a tutela sia dei lavoratori che dei cittadini, inoltre, l’azienda sta lavorando in maniera serrata per fornire mascherine, gel e disinfettati a tutti gli operatori di sportello nonostante le note difficoltà di approvvigionamento in particolare per le mascherine.
Poste Italiane ha, inoltre, avviato la specifica campagna informativa #iorestoacasa, esposta negli Uffici Postali e già condivisa con i media locali e nazionali, finalizzata a disincentivare la circolazione delle persone e a spiegare la nuova operatività degli Uffici Postali, illustrando nel contempo le funzionalità dei servizi disponibili sui canali digitali. Tutti i dettagli di tale campagna sono disponibili all’indirizzo: www.poste.it/iorestoacasa.html. A tal proposito si rappresenta che tutti i provvedimenti adottati dall’Azienda in questa fase e le informazioni di particolare rilevanza per i cittadini sono consultabili all’indirizzo: www.poste.it/emergenza-covid19.html.
L’Inps ha autorizzato il pagamento delle pensioni a decorrere dal 26 marzo p.v. a tale riguardo, Poste Italiane provvederà ad attivare specifiche iniziative di comunicazione anche al fine di consentire una gestione dei flussi regolata che garantisca: attraverso lo scaglionamento dei pagamenti previsti su base giornaliera e per ordine alfabetico, la sicurezza contestuale della clientela e quella dei colleghi impegnati nella erogazione del servizio.