“Nel Presidio Ospedaliero Santa Maria della Speranza di Battipaglia non è ancora possibile effettuare l’analisi del tampone nasofaringeo molecolare”. E’ questa la denuncia fatta dalla Cisl Fp ai vertici dell’Azienda sanitaria salernitana. Il segretario della Cisl Fp del presidio ospedaliero di Battipaglia, Gaspare Pepe, in una nota informa che è stato chiesto all’ASL Salerno il potenziamento della struttura ospedaliera Santa Maria della Speranza, dotandola di apparecchiatura capace di processare i tamponi per l’accertamento dei positivi al Covid 19. “Sarebbe un chiaro segnale di appropriati investimenti, sia per mettere in garanzia operatori ed utenti nell’immediato, sia per favorite una riorganizzazione dei servizi coerente con la capacità di erogare prestazioni di qualità amiche per il futuro”. Tutti processano i tamponi, eccetto pochi ospedali. “Anche Polla ha avuto il macchinario – ribadisce Pietro Antonacchio Segretario Generale della CISL FP di Salerno – per cui non vorremmo che il potenziamento richiesto sia solo una questione politica e pertanto abbiamo investito anche il sindaco di Battipaglia su questa situazione”.
