Addio al dopo lavoro ferroviario, alla palestra e all’immobile a servizio. Prevista la realizzazione di palazzi per una volumetria di mc 24.000 (con if = 6.00 mc/mq), con destinazione residenziale. La zona rientra nel PUA (Piano Urbanistico Attuativo) nell’ambito del programma “Più Europa Città di Battipaglia” (progetto portante del PIU’ è la realizzazione del “Centro Integrato di Interscambio”). Le Ferrovie dello Stato lo avrebbero venduto ad un Consorzio di costruzioni con all’interno anche degli imprenditori battipagliesi al costo di circa 1 milione di euro.