“5 anni per ricostruire Battipaglia, altri 5 anni per rivoluzionarla”. E’ lo slogan di Cecilia Francese che si candida alla riconferma della carica di sindaca per dare continuità alla sua azione amministrativa. Conferenza stampa a tutto tondo, ricordando tutta l’attività svolta. “Recupero di una miriade di fondi a favore della città di Battipaglia, contrasto alla pandemia, con l’attivazione dell’Usca, i tamponi ai cittadini e il polo vaccinale costituito al Pala Schiavo”. E’ un fiume in piena, non mancano le stilettate agli avversari, ai social e all’informazione che distorce le verità. “Alba srl è stata risanata, con la rottamazione di cartelle esattoriale di circa 6 milioni di euro e l’abbiamo rilanciato conferendo incarico ad uno dei migliori amministratori sulla piazza. Abbiamo recuperato le tre farmacie comunali sottratte al fallimento del CoFaSer, che ritorneranno nella disponibilità del Comune nel 2022 quando il Consiglio Comunale sceglierà il sistema di gestione”. La Francese menziona anche il Nuovo Piano di Zona con a capo il Comune di Battipaglia. L’importante cablaggio della città. “Battipaglia, dunque, è pronta a crescere. Ora dobbiamo diventare una città a misura d’uomo, di donna e di giovani”. Parla di manutenzioni fatte alle scuole, con un monitoraggio sulla sicurezza strutturale degli edifici scolastici. “C’è la costruzione della nuova Fiorentino con la realizzazione di una piazza dove verrà abbattuto il vecchio edificio. Abbiamo rilanciato la stazione di Battipaglia con l’arrivo della Freccia d’argento e Freccia rossa”. Intervento a muso duro sullo scontro avuto co Visconti presidente Asi riguardo il mancato accordo sulla variante urbanistica per mutare la destinazione da industriale a commerciale in una parte di zona industriale.
