Il Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia domiciliare nei confronti di D.F., V.R. e S.I., nonché un sequestro preventivo, anche per equivalente, di beni per un valore di oltre 1,7 milioni di euro. Il sequestro è stato fatto nei confronti delle società Copper & Alluminio e Trading & Copper srl, rappresentate rispettivamente da D.F. e G.A. ed amministrate di fatto da V.R. Diverse anche le perquisizioni effettuate. I reati contestati sono di associazione finalizzata a commettere una pluralità di delitti di evasione fiscale ed emissione di fatture per operazioni inesistenti per la creazione di un indebito credito di Iva ai danni dello stato. Gli indagati erano ricorsi al “reverse charge”, con omesso versamento dell’Iva da parte delle società cartiere (tra cui, la Copper e Alluminio srl e la Trading e Copper srl di Napoli, la General Trade srls di Valva e la Metal Copper srl di Afragola) e l’acquisizione di un indebito credito di imposta rilevabile dalle dichiarazioni annuali degli effettivi acquirenti.