Si svolgerà il 24 e 25 marzo presso il Grand Hotel Salerno il II corso interattivo di ”Imaging Risonanza magnetica multiparametrica con biopsia mirata con tecnica fusion organizzato dal direttore della UOC di Radiologia dell’ AOU Ruggi Di Aragona di Salerno Diretto dal Dott. Mattia Carbone con il patrocinio delle società scientifica nazionale di riferimento di Radiologia SIRM. Il corso di rilevanza nazionale per l’altissimo profilo dei relatori ha lo scopo di formare sul territorio nazionale professionisti per la ottimizzazione della diagnosi e delle terapia del tumore della prostata. Argomento in cui l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno ed in particolare la radiologia è all’avanguardia nazionale grazie all’acquisizione di apparecchiature di elevatissimo livello e professionisti che hanno oramai acquisito una esperienza ed una competenza di livello nazionale. La Risonanza Magnetica Multiparametrica (RM mp), che sfrutta il principio delle radiofrequenze, costituisce la migliore metodica di tipo radiologico sia nel tratteggiare l’anatomia della prostata e dei tessuti limitrofi sia nell’individuare lesioni neoplastiche prostatiche Questa procedura non invasiva deve oggi essere applicata nello studio di pazienti con PSA alterato (PSA, l’Antigene Prostatico Specifico), per individuare quali sono i casi da sottoporre a biopsia però mirata nella sede sospetta per tumore. Questo per evitare le diffuse procedure di biopsia random ossia alla cieca, non consigliate. Nella biopsia prostatica in fusione di immagini (anche definita Biopsia Fusion) è possibile “caricare” e integrare le immagini di quanto riscontrato dalla RM mp alla prostata. Inoltre consente di mirare prelievi bioptici che saranno di conseguenza molto minori e molto più precisi consentendo un trattamento più precoce ed adeguato per risolvere il problema di chi incappa in questa patologia.