La città di San Marzano sul Sarno nei giorni scorsi ha vissuto un’indimenticabile giornata di gioia durante i solenni festeggiamenti in onore del patrono, San Biagio. Questa celebrazione ha anche segnato un momento di significativo legame tra le comunità religiose e istituzionali di Carosino e Castel San Giorgio, accomunate dalla protezione dello stesso Vescovo e Martire armeno. Assente il Comune di Maratea per la frana che interessa il centro lucano da diversi mesi.
Nell’occasione, si è sigillato un profondo legame fraterno tra queste comunità, un legame che abbraccia non solo gli aspetti religiosi, ma anche quelli sociali, culturali, di amicizia e solidarietà tra i cittadini rappresentati dalle istituzioni. A rappresentare il Comune di Carosino c’era il sindaco Onofrio Di Cillo, mentre per l’amministrazione comunale di Castel San Giorgio c’erano l’assessore Domenico Rescigno e il capo della polizia municipale sangiorgese, Giuseppe Contaldi.
I festeggiamenti sono stati calorosamente accolti dal parroco della chiesa di San Biagio, don Romualdo Calcide, il quale ha guidato un atto di affidamento al Santo patrono e ha offerto una visita alla suggestiva chiesa parrocchiale. La giornata è culminata con una toccante rievocazione dei canti popolari e tradizionali, eseguiti dal coro diretto dal cantore Biagio De Prisco. Il Palio del Santo, con gli sbandieratori e le varie contrade, ha salutato gli amministratori locali delle comunità gemellate, chiudendo la serata con profondi pensieri e ricordi legati alle radici storiche di San Marzano sul Sarno.