Fuoriuscite dalla maggioranza in Consiglio comunale di Vito Balestrieri e Salvatore Anzalone, non sono mancate le reazioni politiche. Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle dopo le dichiarazioni dei Consiglieri Anzalone e Balistreri, i quali hanno sancito al rottura con la prima cittadina Cecilia Francese e tutta la sua compagine, hanno rimarcato un’azione politica amministrativa del governo cittadino “assulutamente fallimentare”.
“Questa è un’amministrazione caratterizzata dalla precarietà, dall’insussistenza e dai danni irreparabili che sta creando alla comunità. Un governo autoreferenziale ormai allo sbando, incline alla tutela di pochi eletti ed indifferente alle esigenze minime della cittadinanza.
I nominati Consiglieri – continua la nota del Gruppo Territoriale del M5S – , dopo aver criticato aspramente l’attuale maggioranza, hanno deciso di dichiararsi “indipendenti” e quindi non più contigui alla stessa senza però invitare i “loro” assessori Egidio Mirra (Battipaglia 1929) e Paolo Palo (Avanti Battipaglia) a dimettersi dai rispettivi incarichi di Giunta, incarichi che di fatto nulla hanno prodotto in 2 anni.
L’azione dell’Assessore alla Manutenzione – continua il M5S – è praticamente “nulla”. I miseri risultati sono sotto gli occhi di tutti: la città è in un totale degrado urbano, ma d’altronde quando la politica segna il passo ai personalismi è oltremodo ovvio che gli incarichi politici servono solo a soddisfare il proprio ego (eufemisticamente parlando) e a produrre solo clientele politiche in barba a qualsivoglia interesse della collettività”.
