Ennesimo tragico incidente sul lavoro che ha scosso la comunità salernitana. Ieri a Scafati, un operaio di 68 anni, originario della provincia di Napoli, ha perso la vita mentre lavorava alla costruzione di un muro di contenimento in via Velleca. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma l’episodio solleva ancora una volta gravi preoccupazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Gigi Vicinanza, rappresentante nazionale della Cisal Metalmeccanici, non ha nascosto il suo sdegno: “È inconcepibile che, nel 2024, si debba ancora morire per guadagnarsi da vivere. Questo ennesimo incidente ci ricorda quanto sia urgente e necessario rafforzare le misure di sicurezza sui luoghi di lavoro e promuovere una cultura che metta al primo posto la vita dei lavoratori, piuttosto che il profitto.” Vicinanza ha poi chiesto un impegno concreto: “Non possiamo continuare a tollerare situazioni in cui le norme di sicurezza vengono ignorate o sottovalutate. È fondamentale che venga fatta giustizia e che si adottino tutte le misure necessarie per prevenire ulteriori tragedie.” Il sindacalista ha espresso il suo cordoglio alla famiglia della vittima e ha ribadito l’impegno della Cisal Metalmeccanici: “Alla famiglia va tutto il mio sostegno in questo momento di immenso dolore. Non smetteremo di batterci finché ogni lavoratore non potrà tornare a casa sano e salvo alla fine della giornata lavorativa.”
