Battipaglia – Un’altra notte di tensione ha scosso la tranquillità della città. Domenica scorsa, una violenta lite è esplosa in pieno centro, trasformando Piazza Amendola in un ring improvvisato. Due cittadini stranieri si sono affrontati senza esclusione di colpi, scatenando il caos tra i passanti. La situazione è degenerata a tal punto che è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Gli agenti del Commissariato di Battipaglia, guidati dal vice questore Giuseppe Fedele, giunti sul posto non hanno potuto effettuare nessun controllo, dal momento che i protagonisti della rissa si erano già dileguati. Questo episodio rappresenta l’ennesimo segnale di una crescente ondata di violenza che sta investendo Battipaglia nelle ultime settimane. L’incidente di Piazza Amendola non è un caso isolato. A luglio, la città è stata teatro di numerosi scontri, tutti caratterizzati da un’escalation di brutalità. Il 7 luglio, Piazza Ferrovia è diventata il palcoscenico di una feroce rissa tra gruppi di stranieri, conclusasi con un accoltellamento e l’intervento delle forze dell’ordine. Tra la notte del 17 e 18 luglio, si è verificato un altro scontro, in Piazza della Repubblica, lasciando un uomo gravemente ferito. La scena che si è presentata ai cittadini la mattina seguente era raccapricciante: macchie di sangue ovunque, persino nella fontana, dove i coinvolti avevano tentato di ripulirsi. A pochi giorni di distanza, nella notte tra il 27 e il 28 luglio, un’altra rissa, ancora più violenta, che ha coinvolto venti persone lungo la Strada Statale 18 e nella vicina villa comunale. Questo scontro ha portato a quattro denunce e tre feriti, confermando una tendenza allarmante. Battipaglia sembra vivere un’estate sotto assedio, con episodi di violenza che si susseguono a ritmo incalzante, trasformando la città in un campo di battaglia.
