Battipaglia. Rischio licenziamento di 100 operai della Cooper Standard Automotive, da domani le maestranze sciopereranno a tempo indeterminato. L’astenzione dal lavoro è stato proclamato dalle organizzazioni sindacali unitamente alla Rsu aziendale.
L’azienda, che impiega 500 lavoratori e opera come fornitrice strategica per il gruppo Stellantis, ha comunicato che l’impianto si trova in una situazione di grave incertezza, con una drammatica riduzione delle commesse e la concreta minaccia di perdere altre 100 unità lavorative.
Lo stabilimento è ora a rischio chiusura, con conseguenze devastanti per l’occupazione e l’intera comunità locale.
Questa situazione è il risultato diretto delle politiche adottate dal gruppo Stellantis, che sta consolidando una strategia produttiva volta a privilegiare stabilimenti ubicati fuori dai confini italiani, in particolare in Serbia e nella Repubblica Ceca, dove i costi produttivi sono nettamente inferiori.
Di conseguenza, il Gruppo Cooper Standard Automotive (CSA – CSAIS) di Battipaglia è costretta a fronteggiare una concorrenza spietata e insostenibile, con il rischio concreto di un ridimensionamento drastico della forza lavoro.
Le orrganizzazioni sindacali ritengono inaccettabile che i sacrifici e l’impegno dei lavoratori vengano vanificati da scelte aziendali che penalizzano i siti produttivi italiani; pertanto, chiedono con forza l’apertura di un tavolo di confronto con Cooper standard per discutere del futuro dello stabilimento di Battipaglia.
Ci attendiamo un piano industriale che includa prospettive nel triennio 2025-2026-2027 che tenga conto dei nuovi potenziali progetti. Inoltre, chiediamo un migliore bilanciamento dei nuovi profili attualmente assegnati e ripartiti tra Battipaglia e Sremska (Serbia), Il ripristino del business Intercompany delle mescole attualmente quasi azzerate e il blocco del trasferimento Ducato.
Pertanto, chiedono con forza, l’apertura di un tavolo di confronto con Cooper Standard per discutere del futuro dello stabilimento.
i sindacati fanno appello a tutti i lavoratori, alla solidarietà della cittadinanza e alle istituzioni competenti, affinché sostengano questa lotta per il lavoro e per la dignità.
Nella giornata di domani mercoledì 4 settembre si terrà un’assemblea con tutti i lavoratori alle ore 9:00.