Le piazzette di quartiere, nelle periferie di Battipaglia come in altre città, seppur spesso abbandonate a sé stesse, sono da sempre luogo di aggregazione per i residenti. È questo il caso di piazza Attilio Ciranna, nel rione Schiavo, dove i bambini giocano ancora tranquillamente a pallone e i genitori e i nonni si incontrano. In occasione della quinta edizione di “Estabimbi”, l’evento svolto dal 29 al 31 agosto, ideato da Gerardo Voccia con il supporto delle mamme e dei papà del quartiere e sponsorizzato da molte attività commerciali del territorio, è stato realizzato un mosaico sul muro della piazzetta Attilio Ciranna. Dunque, l’iniziativa “Estabimbi” di quest’anno è stata organizzata in modo da riservare spazio anche all’arte, oltre che alle consuete attività ludiche per bambini. La realizzazione di quest’opera permanente è stata possibile grazie dall’unione di più persone: l’idea nasce dall’ingegno di Mino Centanni, popolare Artista battipagliese, il quale si è avvalso della preziosa collaborazione degli altri talentuosi Artisti dell’Associazione Stramà (in particolare Nadia Leo, Mabel D’Amore e Licenia Delle Donne), nonché della creatività dei bambini del rione. Il mosaico rappresenta il primo passo di un’idea di riqualificazione e abbellimento della piazza sostenuta da Centanni. L’opera, come spiegato da Mino, è a tema musicale poiché le strade che confluiscono in quella piazza riportano tutte i nomi dei grandi musicisti (Via Vivaldi, Via Paganini, Via Ponchielli). Le piastrelle colorate, donate gentilmente da Antonio Catarozzo, sono state rotte e assemblate su un telaio, seguendo le linee guida del bozzetto disegnato da Mino. Il mosaico dal telaio è stato poi trasferito sul muro grazie all’aiuto di Mabel e altri amici (Roberta Olivieri dell’Associazione Stramà, Giampiero Ferrara e Yuri Donato). Il mosaico raffigura una bambina che danza; ai lati di questo sono state incollate le note musicali in argilla realizzate e dipinte dai bambini del quartiere, sotto la guida dell’Artista Mabel D’Amore. Come noto, le opere di Mino sono sempre pregne di significato; così anche questa volta l’Artista ha voluto dare un prezioso senso al mosaico decidendo di rappresentare la bellezza dell’integrazione attraverso il tema della musica: “Vivo nelle vicinanze e quasi ogni sera vedo in piazza Ciranna bambini di culture diverse giocare insieme; così ho deciso di rappresentare la bellezza dell’integrazione attraverso la musica, immaginando l’unicità di ogni nota e il suo essere indispensabile nel comporre, insieme alle altre note, una bellissima melodia. Inoltre, ho scelto di raffigurare una bambina dai tratti del volto non definiti proprio per non conferirle identità, poiché ogni bambina deve potersi rispecchiare in quella piccola ballerina” dichiara Centanni. Il mosaico è stato presentato durante l’ultima serata, in presenza di Don Luigi Piccolo, parroco della parrocchia Santa Teresa del Bambino Gesù. Don Luigi ha fatto notare l’importanza della mescolanza di culture che l’evento è riuscito a creare, raggruppando bambini e genitori di diverse etnie, con religioni differenti, sottolineando che questa è la strada giusta che la comunità deve perseguire, e cioè la strada del dialogo.
