domenica, Agosto 17, 2025

Battipaglia. Rifiuti sull’argine del Tusciano: sequestrata un’area, denunciato imprenditore locale

Nuovo grave episodio di abuso ambientale sul territorio battipagliese. I Carabinieri Forestali del Nucleo di Capaccio-Paestum, insieme al Nucleo Provinciale delle Guardie Ambientali dell’Accademia Kronos di Salerno, hanno messo sotto sequestro un’ampia area lungo il fiume Tusciano e denunciato un imprenditore per gestione illecita di rifiuti e danneggiamento di bellezze naturali. I controlli hanno rivelato che, in assenza di qualsiasi titolo autorizzativo, l’imprenditore aveva realizzato un intervento invasivo sull’argine sinistro del fiume, per oltre 120 metri, alterando completamente lo stato dei luoghi. Secondo i militari, l’obiettivo dichiarato era il ripristino dell’argine eroso, ma i mezzi usati e le modalità operative raccontano un’altra storia. Nel corso delle operazioni è stato documentato l’impiego illecito di rifiuti: inerti edilizi, pilastri e blocchi in cemento, plastica e materiale terroso venivano utilizzati per costruire piazzali e rampe di servizio. Una vasta porzione di vegetazione arborea e arbustiva è stata rasa al suolo, mentre un escavatore sorpreso in attività sul posto cercava di allontanarsi alla vista delle forze dell’ordine. L’escavatore è stato sequestrato, insieme all’intera area, e i responsabili sono stati denunciati a piede libero. I reati contestati includono smaltimento illegale di rifiuti in area soggetta a vincolo paesaggistico, deviazione del corso d’acqua e distruzione di bellezze naturali in una fascia protetta di 150 metri dall’argine del fiume Tusciano. L’operazione si inserisce in un più ampio sforzo di contrasto agli abusi ambientali nel salernitano. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla cittadinanza a collaborare e segnalare tempestivamente ogni attività sospetta.

Articoli simili

SEGUICI

20,007FansMi piace
3,888FollowerSegui
1,020IscrittiIscriviti

Ultimi articoli