Un rintocco d’orgoglio campano ha risuonato tra le mura storiche di Villa Borghese: a scandirlo, con la forza dell’eleganza e del talento, è stato Gaetano Passarelli, giovane cavaliere di Vallo della Lucania che ha saputo lasciare il segno alla prestigiosa Coppa del Presidente a squadre, nell’ambito del Concorso Ippico Internazionale Ufficiale (CSIO) di Piazza di Siena.
In sella alla sua inseparabile compagna d’avventura, Gigi de la Botte, Passarelli ha centrato un risultato di assoluto rilievo, classificandosi ottavo su 86 concorrenti nella classifica individuale, contribuendo in modo decisivo al sesto posto finale della squadra della Campania. Tutto questo grazie alla FISE Campania, guidata dal presidente Zotti e Silvana Pane, al dott. Paolo Pastorino, il capo equipe Eraldo Capuano e con la collaborazione tecnica del cavaliere internazionale, di origini napoletane, Francesco Turturiello. Un piazzamento che non solo testimonia il valore dell’atleta, ma anche il potenziale di una regione che, grazie a giovani promesse come lui, sta risalendo la gerarchia nazionale dell’equitazione.
Con compostezza, grinta e un’intesa perfetta con il suo cavallo, Gaetano ha affrontato il percorso romano con sicurezza e determinazione, mettendo in mostra qualità tecniche e umane che lo proiettano tra i protagonisti emergenti del panorama equestre italiano.
L’eco della sua prestazione a Piazza di Siena, uno dei teatri più affascinanti e selettivi del salto ostacoli mondiale, è arrivata fino in Campania, accendendo entusiasmo tra appassionati e addetti ai lavori. Il sogno di un’equitazione meridionale protagonista si fa sempre più concreto, e il nome di Gaetano Passarelli – con quel suo stile elegante e deciso – è destinato a tornare a farsi sentire.
Il rintocco è partito da Salerno, ma il suo suono ha raggiunto Roma e l’intera Italia. E il tempo, quello delle grandi imprese, per Gaetano Passarelli, sembra appena cominciato.