Salerno – Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini coinvolti in gravi episodi criminali avvenuti nel quartiere Matierno.
Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura, riguarda Alfonso Irno e Giuseppe Pietrofesa, entrambi accusati di detenzione illegale di armi e munizioni. A Pietrofesa viene contestato anche il reato di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 15 settembre 2023, a seguito di un violento alterco, Pietrofesa avrebbe esploso almeno quattro colpi di pistola all’indirizzo di Irno, causandogli ferite potenzialmente letali.
Le indagini hanno inoltre portato all’emissione di ulteriori accuse nei confronti di Irno Alfonso, ritenuto coinvolto nella sparatoria avvenuta il 1° febbraio 2024, sempre a Matierno, durante la quale il titolare di un bar locale rimase ferito da colpi d’arma da fuoco. Questo episodio è stato citato anche nella relazione al Parlamento del Ministro dell’Interno riguardante gli atti intimidatori registrati a Salerno nel 2024.
Le accuse mosse nei confronti dei due indagati si basano su gravi indizi di colpevolezza e saranno oggetto di ulteriori approfondimenti nelle prossime fasi processuali. Come previsto dalla legge, il provvedimento è suscettibile di impugnazione e le responsabilità dovranno essere definitivamente accertate in sede giudiziaria.
Le indagini proseguono per chiarire ulteriori aspetti e per ricostruire l’eventuale contesto criminale in cui i fatti si sono verificati.