Cecilia Francese nasce a Battipaglia il 23 giugno del 1958. Figlia della nostra terra cresce grazie all’amore di Giulio, medaglia d’oro al valore civile della nostra città, e della maestra Poldina. Un’adolescenza trascorsa in associazione cattolica, mostrando da subito una netta propensione ai valori ad essa connessi, la vede già a 17 anni insegnante di catechismo e lettrice ufficiale nelle funzioni religiose. Educata agli studi classici viene eletta nel 1977 come membro del consiglio di istituto del Liceo Classico di Eboli come leader del movimento studentesco “Studenti Liberi”. Fino a 19 anni vicina alle posizioni del Fronte della Gioventù. Una vita spesa ad aiutare il prossimo la vede nel 1986 laureanda con lode in Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa. Decide di intraprendere la specializzazione in endocrinologia, e successivamente di ampliare i propri orizzonti conseguendo una seconda specializzazione in oncologia alla Sapienza di Roma. Borsista del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’ ARC (Associazione Ricerca Cancro, Francia) e della Comunità Europea presso l’Istituto Gustave Roussy Villejuif di Parigi. Effettua ricerche sugli effetti del radioiodio sul paziente e sulla discendenza, nonché studi sull’associazione del cancro della tiroide con altre patologie tumorali. Nel 1994 consegue il Diploma Universitario di Oncologia Clinica presso l’Università Paris XI. Attualmente collaboratrice al gruppo di lavoro, afferente alla Sapienza di Roma, sullo studio genetico dei carcinomi familiari della tiroide e dell’associazione con altre patologie tumorali. Componente del comitato scientifico dell’associazione “Angela Serra” sezione di Salerno, “Luana Basile” che si occupa della ricerca sul cancro e prevenzione primaria. Da sempre in prima linea attraverso incontri periodici con le scuole e con la popolazione adulta. Componente del comitato di valutazione per il premio annuale sulla ricerca sul cancro. Ha partecipato attivamente all’istituzione del telefono oncologico. Collaboratrice al gruppo di ricerca sul biomonitoraggio ambientale per la valutazione del rischio genotossico e carcinogenico da contaminazione chimica ambientale negli ecosistemi acquatici. Afferente al Centro interdipartimentale di ricerche per la gestione delle risorse idrobiologiche “CRIAcq”, dell’Università “Federico II°” di Napoli. Dal 2009 un progetto come il movimento civico “Etica per il buon Governo” la vede in corsa per le amministrative, grande il successo riscosso per una donna che provava a farsi spazio tra vecchie logiche di regime. Nel corso degli anni a seguire per Cecilia Francese e il Movimento non c’è stato un solo momento di pausa. Il movimento ha continuato a misurarsi con i problemi di Battipaglia, a confrontarsi sulle proposte, a proporre soluzioni, ad ideare iniziative, a combattere le ingiustizie per il bene della città. Oggi, dopo oltre tre anni di commissariamento e sospensione della democrazia, e dopo anni di attività politica, Cecilia Francese scende in campo per ridare alla Città di Battipaglia quelle garanzie senza le quali non potrà tornare al suo antico splendore: lealtà, coraggio, passione, trasparenza, competenze.
(www.ceciliafrancese.it)