Mercoledì 22 agosto, ricorre il XX Anniversario della morte del Col. Carmine Calò, ucciso, nel 1998 in Afghanistan, nel corso di una delicatissima missione di pace per conto dell’O.N.U. e per questo insignito della Medaglia D’Oro al Valor Militare. Conseguito il diploma di perito aziendale, Calò aveva abbracciato la carriera militare diventando ufficiale dei carristi e successivamente ufficiale specialista di elicotteri. La perfetta conoscenza delle lingue straniere, consentirono all’allora tenente colonnello Calò di partecipare a numerose e impegnative missioni internazionali per il mantenimento della pace: la missione in Libano negli anni Ottanta; nella ex Jugoslavia come Osservatore militare della Comunità Europea; come osservatore dell’ONU in India e Pakistan. Infine a Kabul, in Afghanistan dove svolgeva l’incarico di Consigliere Militare del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, nell’ambito della missione “UNMSA” (United Nations Special Mission Afghanistan). La Città di Eboli lo ricorderà il 22 agosto con la celebrazione di una Santa Messa (ore 19.00) nella Chiesa Collegiata di Santa Maria della Pietà. Seguirà la deposizione di una corona d’alloro al monumento eretto in memoria della M.O.V.M. in piazza Carmine Calò, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, civili, militari e religiose.