Il gruppo di opposizione “#Noi sempre tra voi” chiede la convocazione del Coc (Centro operativo comunale). I consiglieri comunali Maria Calenda, Vincenzo Marrazzo e Colomba Farina, già nella precedente riunione commissione sicurezza dell’11 gennaio scorso, manifestavano le loro preoccupazioni circa l’aumento dei contagi, e al riguardo proponevano la convocazione del Coc coinvolgendo tutte le parti politiche oltre al presidio medico e quello associativo del territorio nonché quello scolastico anche in vista delle vaccinazioni da effettuare alla fascia dei bambini dai 5 agli 11 anni ed di concerto fare richiesta all’Asl di un hub vaccinale.
“Tuttavia ad oggi le nostre richieste sono state disattese, nonostante le rassicurazioni dell’assessore delegato alla sanità”, hanno detto i tre. “Sul tema è stato fatto un incontro streaming per informazioni ai genitori dei bambini, a cui va il nostro riconoscimento ai medici pediatri che hanno messo in campo la loro professionalità unitamente al referente Asl in sinergia con la scuola come è giusto che sia. Tuttavia non si coinvolge, né si ascolta. Manca sempre un tassello importante. L’assessora delegata e la sindaca predicano bene ma i loro fatti non coincidono con le parole. Disattendono e ignorano le richieste e, peggio. non conoscono o non considerano l’importanza di una riunione di commissione con riscontro testuale in un verbale, a cui non hanno dato il dovuto seguito. Quella dei contagi è una questione delicata che deve essere affrontata in una sede istituzionale del Coc , così come già sta facendo qualche paese limitrofo. Perché non si riesce a convocare un Coc? Solo belle parole quelle della sindaca quando con voce pacata invoca unione, sinergia e il fare fronte compatto per affrontare problematiche comuni. Ancora una volta, questo gruppo d’opposizione mette come sempre a disposizione della collettività il proprio impegno e reitera l’invito a questa amministrazione comunale a coinvolgere la minoranza consiliare nella composizione del Coc ancorché in ruoli diversi, per fronteggiare i vari momenti, spesso difficili, che questa pandemia comporta. A tal fine, si propone di porre massima attenzione anche al potenziamento della rete per consentire a tutti gli alunni costretti in Dad a non avere problemi, oltre a prevedere tamponi gratis per le persone più bisognose e organizzare una necessaria sanificazione dei luoghi più frequentati, garantendo a tutti la massima sicurezza, mettendo in campo altresì iniziative di prevenzione. Infine, serve attivare un presidio telefonico a cui i cittadini in isolamento, contagiati o meno, si possono rivolgere in caso di necessità. Non stiamo a guardare. Altri territori si sono già organizzati sia per la convocazione Coc che per la predisposizione dell’ hub vaccinale dedicata ai bambini. C’è tanto da fare e nei giusti tempi”.