Prosegue e si rafforza, l’iniziativa benefica rivolta agli ucraini fuggiti dalla guerra e giunti in provincia di Salerno. La cooperativa sociale Galahad e la Domus Familia Felix, in collaborazione con la parrocchia San Demetrio Martire di Salerno, infatti, già da inizio marzo, hanno avviato una raccolta con una contestuale distribuzione di beni alimentari per le mamme e i bambini ucraini: dai Picentini, alla Valle dellIrno, fino a Salerno città, tanti sia i donatori, sia gli ucraini che stanno ricevendo sostegno umano e supporto concreto.
Ogni settimana, il martedì, il giovedì e il sabato, dalle ore 17 alle 18.30, presso i locali parrocchiali di San Demetrio di via Dalmazia, i generosi possono donare alimenti conservabili e i destinatari, muniti del foglio rilasciato dalla Questura al loro arrivo sul territorio italiano (attestante il loro stato di rifugiati), possono ritirare i beni utili.
Vista la richiesta crescente, dunque, a supporto delliniziativa scende ora in campo anche il Nucleo Comunale della Protezione Civile di Salerno, con il patrocinio degli assessorati comunali alle Politiche Sociali e alla Protezione Civile, guidati rispettivamente da Paola De Roberto e Claudio Tringali.
“Ringraziamo gli assessori De Roberto e Tringali e il capitano della Protezione Civile Mario Sposito per il prezioso supporto: molti beni alimentari sono stati affidati alliniziativa in corso a San Demetrio, tendendo così una mano alle famiglie in difficoltà che stanno vivendo questo momento certamente drammatico, da un punto di vista umano e storico – ha osservato la presidente di Galahad, la giornalista Marilia Parente- Siamo soddisfatti per la proficua collaborazione tra istituzioni civili e religiose e ringraziamo per la sinergia Don Rosario Petrone, parroco di San Demetrio e i numerosissimi cittadini che stanno contribuendo alla raccolta: tanto si può fare per il prossimo guardando, tutti insieme, verso la stessa virtuosa direzione”.