Saranno completati per la prossima estate i lavori di recupero del millenario eremo di San Martino che, oltre ad essere un luogo di spiritualità, diventa anche un’oasi ambientale e polo culturale immersa nel verde. “Abbiamo messo in campo la più grande azione di recupero e rigenerazione urbana della città – afferma il Sindaco Servalli – tutti gli interventi si concluderanno entro l’anno e sono nel segno della ecosostenibilità, del sociale e della valorizzazione del patrimonio storico artistico e delle frazioni”.
La ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’eremo, le cui memorie risalgono all’anno 839, finanziato con 739.403,60 euro, rientra nel Programma Integrato Città Sostenibile (Pics), Asse 10 del PO FESR Campania che prevede 8 macro progetti, con 11 interventi complessivi, tutti in corso di realizzazione, con una dotazione economica di 11.197.384,56 euro di fondi della Comunità europea.
“Questa importante opera di riqualificazione – afferma la Consigliera comunale Anna Padovano Sorrentino, curatrice della progettazione dei progetti Pics – ci consentirà di riconsegnare alla città un complesso storico da decenni meta di profonda devozione popolare, un luogo prezioso che interconnette valori storici e paesaggistici da salvaguardare e promuovere”.