Salerno. La CISL FP di Salerno ha proclamato lo stato di agitazione del personale dell’ASL Salerno, segnalando gravi problemi che compromettono la qualità delle prestazioni sanitarie e i Livelli Minimi di Assistenza. Il 1° luglio, l’organizzazione sindacale terrà un’assemblea generale presso la sede di via Nizza. “Constatiamo che l’annosa problematica della carenza di personale per quasi tutti i profili del comparto a tutt’oggi non è stata risolta, anzi risulta peggiorata con la disposizione emanata dalla Direzione Sanitaria in merito alla deroga delle prestazioni effettuabili in regime di straordinario poiché non recepita dalle direzioni mediche di presidio,” ha dichiarato Alfonso Della Porta, Segretario Provinciale della CISL FP. Ha aggiunto che le ore straordinarie autorizzate non sono state retribuite e che la gestione delle turnistiche lavorative non rispetta le norme legislative e contrattuali, creando enormi disagi per i lavoratori. La CISL FP ha richiesto un tentativo di conciliazione e avverte: “Se immediatamente non interviene il Direttore Generale Sosto, andremo sicuramente allo sciopero generale del personale del comparto dell’ASL Salerno”.