Battipaglia. Mare inquinato, l’Arpac nelle ultimissime analisi del 9 aprile 2025 ha sancito che le acque della zona del Lido Spineta e di Spineta Nuova (da 200 mt sud Foce Tusciano a 200 mt nord) via Spineta sono classificate come “Scarse” e, dunque, non balneabili (https://portale.arpacampania.it/mappa-interattiva); acque eccellenti solo in zona Lido Lago. Gli enterococchi intestinali e l’escherichia coli, batteri che si trovano normalmente nelle feci degli esseri umani, superano i parametri microbiologici determinanti per evitare di tuffarsi a mare. Il contatto con i batteri intestinali può provocare una miriade di infezioni. Le cause principali dell’inquinamento del mare sono legate al trattamento insufficiente delle acque reflue urbane e agli scarichi non depurati che confluiscono nel fiume Tusciano e nei suoi affluenti, che sfociano in mare. Infatti solo il 60% delle acque vengono depurate, il restante 40% viene immesso in mare senza essere trattato. Vanno a finire direttamente nel Tusciano gli sversamenti delle fogne del torrente Vallemonio (affluente di destra del fiume Tusciano) in via Belvedere, in via Padova, in via Spineta Piazza Cacciatore e gran parte dei reflui provenienti da Montecorvino Rovella. Sarà compito del primo cittadino emanare la prima ordinanza di primavera che, nella zona interessata all’inquinamento, imponga il divieto di balneazione.