Comunicato stampa del sindaco di Ottati “Elio Guadagno”
A seguito di diversi articoli di giornali apparsi negli ultimi giorni, a tutela della Comunità, degli Amministratori e dei Dipendenti comunali, sento il dovere di effettuare delle precisazioni rispetto ad errati riferimenti che potrebbero indurre i lettori, come di fatto hanno indotto, a pensare al coinvolgimento del Comune di Ottati in un’indagine che riguarda il Comune di Valva, il cui Sindaco attuale ha denunciato delle presunte anomalie rispetto ad alcune procedure di gara, ed un’Impresa che ha lavorato anche sul Nostro territorio comunale, per effetto dell’aggiudicazione di una gara ad evidenza pubblica. Mi preme chiarire che, allo stato, stante l’assenza di comunicazioni ufficiali e la mancata acquisizione di atti pubblici presso l’Ente da parte degli Organi inquisitori, la gara d’appalto menzionata, che è quella riferita al terzo lotto dei “lavori per la mitigazione del rischio idrogeologico del costone roccioso sovrastante il centro abitato di Ottati”, non è oggetto di alcuna indagine e men che meno vi è il coinvolgimento di dipendenti e/o Amministratori del Comune di Ottati, per i reati di falso ideologico, truffa aggravata e turbata libertà degli incanti. Qualche giornale ha parlato di “ramificazioni in altri Comuni”, tra cui quello di Ottati, “dove la stessa società si è aggiudicata appalti con le medesime modalità”. Credo che la versione corretta del narrato, travisata da alcuni giornali, voglio credere “solo” per inesatta impostazione discorsiva, debba essere la seguente: “L’eventuale produzione fasulla da parte degli indagati di attestazioni circa l’avvenuto svolgimento di lavori nel Comune di Valva, hanno consentito alla Ditta di maturare i requisiti utili alla partecipazione ad altre gare per la medesima categoria, quindi la partecipazione e poi l’aggiudicazione dei lavori, tra cui quella di Ottati e altri Comuni”. Inoltre, sempre stando a quanto riferito dai giornali, con gli eventuali certificati falsi prodotti, la Ditta avrebbe raggirato l’Ente certificatore SOA che ha emesso la categoria “super specialistica”, quale requisito indispensabile per l’effettuazione di determinati lavori, come quello svolto a Valva, a Ottati e in altri Comuni. Se ciò dovesse essere confermato dagli inquirenti, il Comune di Ottati, come l’Ente certificatore SOA, è stato raggirato e non si tratterebbe, come erroneamente asserito da qualche giornale, di un Ente complice ove si è consumato lo stesso modus operandi contestato. Tant’è che, ogni Ente, consultando la banca dati “attestazioni” dell’ ANAC, anche in data odierna, non rileverebbe alcuna anomalia rispetto alla certificazione SOA e, quindi, anomalie dei requisiti della Ditta. Agli inquirenti, per cultura personale e per senso istituzionale, si rappresenta, laddove dovesse essercene bisogno, la massima disponibilità a fornire atti e/o informazioni utili a dirimere la controversia. Ai coinvolti, invece, si augura di chiarire celermente quanto contestatogli, nella garanzia del principio di presunzione di innocenza.