
Schiume e acqua scura: così si presenta il mare al confine di Eboli. L’Arpac ha effettuato dei controlli straordinari consultando i video e le fotografie rilevate dai droni convenzionati con il Comune. L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania, in una lettera del 22 giugno scorso inviata al Comune di Battipaglia, lo informa sui dati. Al momento nessun ordine di divieto di balneazione, la prima cittadina ha sollecitato le forze dell’ordine di accertare perché le acque del mare sono di colore scuro. Nel frattempo si è alzato anche il drone del Comune di Battipaglia che ha fotografato e videoregistrato lo sversamento in mare di acque dal colore scuro e con presenza di schiuma provenienti dallo scarico dell’idrovora, in località Lago, al confine con Eboli, in gestione al Consorzio di Bonifica. E’ quanto sostiene l’ufficio tecnico in nota trasmessa agli organi competenti. Il 26 maggio e l’1 giugno l’Arpac ha effettuato diversi campionamenti, riscontrando valori di escherichia coli superiori ai limiti di legge e concentrazioni di azoto nitrico e azoto totale superiore a quelle riscontrate in acqua di mare. Sotto i riflettori degli inquirenti agricoltori e zootecnia. Martedì 28 giugno a Palazzo di Città ci sarà un summit tra i tecnici comunali e il Corsorzio di Bonifica proprio per cercare di capire come ridurre questo serio problema che si abbatte sulla salute dei cittadini e sulle casse degli stabilimenti balneari cittadini.