Una tre giorni praticamente perfetta per la Battipagliese. Prima la vittoria in trasferta sulla capolista Ebolitana e poi il passaggio del turno in Coppa Campania e l’approdo in finale a discapito del Montemiletto. Un pareggio in terra irpina che è valso il diciassettesimo risultato utile consecutivo per le zebrette tra campionato e coppa. Abbiamo analizzato il momento in casa Battipagliese insieme al direttore generale Domenico Vicinanza partendo proprio dalla trasferta di Eboli: “Innanzitutto voglio ringraziare la società dell’Ebolitana per l’accoglienza che ha riservato ai nostri giocatori e alla nostra società. Questo è il calcio che deve emergere. Sabato è stata una partita davvero bella sotto tutto i punti di vista. Dall’atteggiamento dei nostri ragazzi al risultato finale. Ho sempre pensato che queste partite non si giocano, si vincono. E così è stato. Questi ragazzi sono strepitosi, una vera famiglia ed io sono onorato di farne parte”. Al ritorno a Battipaglia è scoppiata la festa insieme ai tifosi: “Siamo una squadra che ogni partita scende in campo con il 12 uomo al seguito. Sabato per me è stata una esperienza unica prima, durante e dopo la partita. Vedere sul volto dei tifosi quell’ansia e quella voglia di vincere quella partita; per poi vedere quel sorriso e quella gioia del ritorno nella nostra città. Emozioni uniche che solo la Battipagliese può darti. Questa vittoria la dedico allo staff, ai calciatori e alla tifoseria. Ma permettetemi di dedicarla soprattutto ad una persona, il nostro presidente, un uomo appassionato che soffre in silenzio durante ogni partita e che ama questa squadra più di qualsiasi cosa”. Mercoledì, poi, il pareggio a Montemiletto che è valso l’approdo in finale di coppa Campania per il secondo anno consecutivo: “A distanza di 3 giorni non è semplice giocare. Eppure i ragazzi hanno dato il massimo conquistando il risultato prefissato. Ora siamo in finale e ovviamente l’obiettivo di chi ci arriva è uno soltanto ma di fronte avremmo una squadra che sarà al nostro pari con lo stesso obiettivo. Forse ad agosto nessuno avrebbe scommesso un euro. Io e la società abbiamo sempre creduto in loro e abbiamo probabilmente vinto la scommessa. Comunque vada abbiamo fatto un campionato esemplare. Un campionato da Battipagliese. I complimenti vanno al nostro direttore al mister e a tutto lo staff tecnico per aver creato un gruppo di uomini come questo. Ora però: il sogno continua”.